E’ stato un insuccesso di pubblico lo spettacolo tenutosi giovedì sera in piazza municipio. Nonostante la bravura degli artisti- si esibivano Ray Gelato e la sua band che hanno presentato un mix di musiche e canzoni in omaggio a Renato Carosone- sull’imponente gradinata della cattedrale c’erano a malapena un centinaio di persone fra paganti e non. Il flop di gente è stato imputato al prezzo del biglietto di ingresso, quindici euro, ritenuto elevato per uno spettacolo all’aperto. Bisogna rilevare che a Noto gli spettacoli popolari a pagamento non hanno mai avuto particolare fortuna soprattutto in estate. Uniche eccezioni il concerto di Franco Battiato, tenutosi sul sagrato del Santissimo Salvatore in mondovisione all’indomani del crollo della cattedrale, per il significato attribuito ad esso, e quello di Lucio Dalla in cattedrale, meno affollato del primo e soggetto a critiche feroci per l’alto costo del biglietto e la disorganizzazione. Quella di giovedì è stata la prima delle cinque serate in cartellone dedicate al jazz. Molti sono stati i delusi che, pensando di passare una piacevole serata, quando hanno scoperto che bisognava pagare hanno girato i tacchi e se ne sono andati. Sulla bocca di tutti la stessa domanda:“Se è nel programma organizzato dal comune perché farlo a pagamento? In ogni caso, ammesso che abbiano pagato tutti, valeva la pena per incassare un migliaio di euro scontentare tutta la città?” Cetty Amenta