Fondato nel 1976 dal celebre pianista netino Corrado Galzio, il Festival Internazionale Notomusica è tra le manifestazioni estive più prestigiose e longeve del panorama musicale non solo italiano. La presentazione della trentaduesima edizione è stata notevolmente anticipata rispetto al passato per meglio armonizzarsi con la promozione delle altre attività culturali e artistiche programmate nel territorio. In particolare, in occasione della manifestazione dell’Infiorata che avrà luogo sabato 19 e domenica 20 maggio, il cartellone di “Notomusica” sarà ampiamente pubblicizzato grazie alla distribuzione di cartoline promozionali e alla realizzazione di uno sportello informativo nel foyer del Teatro Vittorio Emanuele. Si rafforza così un progetto dai vasti orizzonti, che Corrado Galzio continua coltivare con tenacia e passione attraverso l’Associazione Concerti Città di Noto, da lui costituita un anno prima del Festival, che di quella costituisce il fiore all’occhiello. «Desidero ringraziare - afferma Galzio, attualmente impegnato in un tour in Sudamerica - tutti coloro che in questo lungo lasso di tempo hanno collaborato e collaborano alla migliore riuscita di un’articolata attività. Ci sono voluti grandi sacrifici, vista soprattutto la continua decurtazione dei finanziamenti pubblici. Considero perciò un vero e proprio miracolo l’essere riusciti a mantenere, anno dopo anno, una programmazione di qualità, con il dichiarato intento di dare a Noto, gemma dell’architettura barocca, una qualificazione internazionale anche nel campo della musica». In queste parole c’è un preciso disegno culturale e c’è, prima ancora, il grande amore che Corrado Galzio riversa parimenti sulla musica e sulla propria città, alla quale regalerà anche nell’estate 2007 un festival di eccezionale caratura e per gli artisti prescelti e per lo spessore dei programmi. Nove gli appuntamenti che dal 27 luglio al 22 agosto verranno ospitati, come di consueto, nella sontuosa cornice barocca del Chiostro di San Domenico. I concerti, animati da concertisti di livello internazionale, avranno tutti inizio alle ore 21 e si succederanno in rapida successione.
L’imponente serata inaugurale del 27 luglio vedrà di scena l’Orchestra Sinfonia Russa “Tchaikowsky” di Udmurtia e il Coro Lirico del Teatro di Craiova. Il maestro Leonardo Quadrini dirigerà un programma che al possente Requiem di Verdi affianca ouverture e arie del grande melodramma italiano. Il sestetto Polimnia Ensemble - composto da Carlo Tamponi (flauto), Tonino De Secondi e Manfred Croci (violini), Gabriele Croci (viola), Michelangelo Galeati (violoncello), Angela Chiofalo (pianoforte) - sarà impegnato in un variegato itinerario tra Otto e Novecento, sapientemente costruito trascorrendo dal virtuosismo di Rossini alle creazioni di Puccini, Respighi e Malipiero, senza dimenticare le rielaborazioni ispirate a Glinka dalle melodie di Bellini (29 luglio). Ancora un gruppo cameristico, l’Ars Trio di Roma - con Marco Fiorentini (violino), Michele Chiapperino (violoncello), Laura Pietrocini (pianoforte) - proporrà un significativo accostamento dei due differenti modelli sviluppati da Brahms e Shostakovich per questo tipo di formazione (1 agosto). Dopo il grande successo della scorsa estate, torna l’Orchestra da Camera “I Solisti Aquilani”, che presenterà la prima esecuzione assoluta in tempi moderni dell’opera buffa di Niccolò Piccinni Gli stravaganti, delizioso esempio di teatro musicale sviluppato nell’ambito della gloriosa scuola napoletana. Direttore e concertatore sarà ancora Vincenzo Mariozzi; il cast vocale è formato dai soprani Francesca Garavini e Sara Fiorentini, dal tenore Anselmo Fagiani e dal basso buffo Antonio Pirozzi (3 agosto). L’attore Alessandro Haber, voce recitante, e il Quartetto Meridies - con Carmelo Andriani e Gennaro Minichiello (violini), Giuseppe Pascucci (viola), Giovanna D’Amato (violoncello), ai quali si aggiunge Pasquale Coviello (fisarmonica) - daranno vita al trascinante El Tango, raffinato enterteinment su musiche di Piazzola e di testi di Borges e Ferrer (7 agosto). Il recital del pianista Roberto Prosseda sarà un omaggio al grande repertorio del primo ottocento che parte da Beethoven per approdare ai romantici Mendelssohn, Chopin (9 agosto). Si prosegue con la soirée musicale che vedrà protagonista l'Ensemble NOTOMUSICAFEST, con Myriam Dal Don al violino, Matteo Zurletti al violoncello e Cecilia Novarino al pianoforte. Autori prescelti: Schubert, Beethoven e Zaccheo (14 agosto). Dopo la pausa di Ferragosto, due appuntamenti con il grande jazz. Il primo è con il Rosario Giuliani New Quintett, con il titolare al sax e ancora Flavio Boltro (tromba), Pietro Lussu (piano), Gianluca Renzi (contrabbasso), Benjamin Henocq (batteria): il gruppo eseguirà le composizioni della raccolta Anything Else (19 agosto). Per il gran finale del 22 agosto sarà Gino Paoli, cantautore entrato ormai nella storia della canzone, a raccontare il suo “Incontro con il Jazz”, e in particolare con un maestro come il trombettista Enrico Rava e il suo quartetto, che annovera ancora Danilo Rea (piano), Rosario Bonaccorso (contrabbasso) e Roberto Gatto (batteria). Per il pubblico di “Notomusica”, l’occasione per scoprire il volto inedito di un artista celeberrimo, la cui inesauribile creatività è davvero “senza fine”. Comunicazione: Caterina Rita Andò – cell. 360 212922 - e-mail: caterina.ando@alice.it
L’imponente serata inaugurale del 27 luglio vedrà di scena l’Orchestra Sinfonia Russa “Tchaikowsky” di Udmurtia e il Coro Lirico del Teatro di Craiova. Il maestro Leonardo Quadrini dirigerà un programma che al possente Requiem di Verdi affianca ouverture e arie del grande melodramma italiano. Il sestetto Polimnia Ensemble - composto da Carlo Tamponi (flauto), Tonino De Secondi e Manfred Croci (violini), Gabriele Croci (viola), Michelangelo Galeati (violoncello), Angela Chiofalo (pianoforte) - sarà impegnato in un variegato itinerario tra Otto e Novecento, sapientemente costruito trascorrendo dal virtuosismo di Rossini alle creazioni di Puccini, Respighi e Malipiero, senza dimenticare le rielaborazioni ispirate a Glinka dalle melodie di Bellini (29 luglio). Ancora un gruppo cameristico, l’Ars Trio di Roma - con Marco Fiorentini (violino), Michele Chiapperino (violoncello), Laura Pietrocini (pianoforte) - proporrà un significativo accostamento dei due differenti modelli sviluppati da Brahms e Shostakovich per questo tipo di formazione (1 agosto). Dopo il grande successo della scorsa estate, torna l’Orchestra da Camera “I Solisti Aquilani”, che presenterà la prima esecuzione assoluta in tempi moderni dell’opera buffa di Niccolò Piccinni Gli stravaganti, delizioso esempio di teatro musicale sviluppato nell’ambito della gloriosa scuola napoletana. Direttore e concertatore sarà ancora Vincenzo Mariozzi; il cast vocale è formato dai soprani Francesca Garavini e Sara Fiorentini, dal tenore Anselmo Fagiani e dal basso buffo Antonio Pirozzi (3 agosto). L’attore Alessandro Haber, voce recitante, e il Quartetto Meridies - con Carmelo Andriani e Gennaro Minichiello (violini), Giuseppe Pascucci (viola), Giovanna D’Amato (violoncello), ai quali si aggiunge Pasquale Coviello (fisarmonica) - daranno vita al trascinante El Tango, raffinato enterteinment su musiche di Piazzola e di testi di Borges e Ferrer (7 agosto). Il recital del pianista Roberto Prosseda sarà un omaggio al grande repertorio del primo ottocento che parte da Beethoven per approdare ai romantici Mendelssohn, Chopin (9 agosto). Si prosegue con la soirée musicale che vedrà protagonista l'Ensemble NOTOMUSICAFEST, con Myriam Dal Don al violino, Matteo Zurletti al violoncello e Cecilia Novarino al pianoforte. Autori prescelti: Schubert, Beethoven e Zaccheo (14 agosto). Dopo la pausa di Ferragosto, due appuntamenti con il grande jazz. Il primo è con il Rosario Giuliani New Quintett, con il titolare al sax e ancora Flavio Boltro (tromba), Pietro Lussu (piano), Gianluca Renzi (contrabbasso), Benjamin Henocq (batteria): il gruppo eseguirà le composizioni della raccolta Anything Else (19 agosto). Per il gran finale del 22 agosto sarà Gino Paoli, cantautore entrato ormai nella storia della canzone, a raccontare il suo “Incontro con il Jazz”, e in particolare con un maestro come il trombettista Enrico Rava e il suo quartetto, che annovera ancora Danilo Rea (piano), Rosario Bonaccorso (contrabbasso) e Roberto Gatto (batteria). Per il pubblico di “Notomusica”, l’occasione per scoprire il volto inedito di un artista celeberrimo, la cui inesauribile creatività è davvero “senza fine”. Comunicazione: Caterina Rita Andò – cell. 360 212922 - e-mail: caterina.ando@alice.it